Gli artisti
Adrian Landon Brooks è nato nel 1983 a Houston, ha studiato al San Francisco Art Institute, attualmente vive a Wimberly, Texas. Ha realizzato diverse opere murarie, si definisce infatti “muralist”, soprattutto in Texas, lavora con pittura, illustrazione usando spesso tavole di legno e vecchie foto. Dall’esperienza in California sostiene di essere rimasto influenzato dall’arte di Barry McGee e della Mission School Era. Rielabora l’arte tradizionale folk sui temi dell’amore, del peccato e della redenzione, non esente da un certo personale misticismo.
Sophie Roach è nata nel 1988 in Indiana, e ha trascorso i suoi anni di formazione in Texas. Appassionata di disegno, coniuga lo stile astratto e stilizzato con il gusto per la grafica contemporanea. Nei suoi grandi lavori è come se la pittura di Paul Klee si fosse incontrata con l’illustrazione tradizionale americana in un cortocircuito tra geometria e mondi visionari.
Esther Pearl Watson è nata nel 1973 a Francoforte in Germania, vive a Los Angeles ed è l’unica artista a essere già stata esposta da Antonio Colombo. I suoi dipinti sono autobiografici, raccontano l’infanzia e l’adolescenza in Texas, quando suo padre, uno scienziato visionario, aveva l’ossessione di costruire un disco volante. Buona parte del suo lavoro parte da un diario in cui segnava i racconti di famiglia ambientati nell’America rurale.
Bruce Lee Webb è nato nel 1966 a Waxahachie, si è spostato a Dallas dove ha studiato la tradizione hobo attualizzandola nel mondo della cultura skate e punk. Nel 1987 ha fondato la Webb Gallery specializzatasi nell’arte outsider. Si dedica soprattutto al ritratto e gli interessa la casualità dell’arte di strada.
Adam Young è nato nel 1986 nello Iowa, originario delle comunità fluviali di Lake Charles in Louisiana, vive ad Austin; lavora con il legno e la sua poetica affonda le radici nell’universo naturale. Ama le frasi e le citazioni, aggiunge alle immagini parole per raccontare una storia attraverso le allegorie.
La guest star di Texas Tornados è Tom Russell, nato nel 1947 a Los Angeles, naturalizzato texano, personaggio di culto nel mondo della musica alternativa e il più grande cantautore folk-country vivente secondo il critico John Swenson. Fin dal 1976, in parallelo alle canzoni, ha sviluppato una passione per la pittura e la letteratura: ha scritto un libro di citazioni con Sylvia Tyson, un romanzo giallo e un volume di lettere con Charles Bukowski.
Definito un Hemingway dei tempi moderni, è autore di canzoni memorabili, spesso ambientate nelle terre di confine del Texas, quali Gallo del cielo – la storia di un gallo da combattimento senza un occhio che incontra un fattore caduto in disgrazia – oppure Blue Wing – il racconto di un tatuaggio e del galeotto che lo porta sulla pelle. Desperados, emarginati, perdenti e avventurieri sono i protagonisti della sua umanità diversa e sconfitta.
Secondo Monte Hellmann, regista del mitico anti-western La sparatoria, la tensione primitiva si ritrova sia nella musica sia nell’arte di Russell, mentre la scrittrice Annie Proulx ha parlato della sua curiosità irrequieta e dell’immaginazione violenta. Il poeta beat Lawrence Ferlinghetti dice di lui che il suo stile rappresenta l’incontro tra Johnny Cash, Jim Harrison e Bukowski. Nel corso della sua lunga carriera di musicista ha lavorato, tra gli altri, con Lucinda Williams e i Calexico.